INDAGINI GEOELETTRICHE

Il metodo geoelettrico tomografico si basa sulla determinazione dei valori di resistività elettrica (r) della porzione di sottosuolo studiata che viene assimilata ad una matrice matematica composta da numerose celle elementari per ognuna delle quali viene calcolato il valore di resistività grazie alla variazione della geometria dei singoli quadripoli usati nell’insieme delle misure; i valori delle celle vengono poi va via considerati e ri-computati per risolvere la matrice in termini di distribuzione dei valori di resistività e caricabilità. La resistività elettrica è un parametro indipendente dalle caratteristiche geometriche dell’elemento studiato ed è definito come la resistenza elettrica per unità di volume. Ogni corpo geologico ed ogni materiale presenta un ampio campo di variabilità dei propri valori di resistività in funzione dal grado di omogeneità, del livello di alterazione, della granulometria e dalla presenza d’acqua e argilla.

INDAGINI SU ARGINI FLUVIALI

Questo tipo di indagini vengono effettuate per verificare la integrità degli argini, in particolare sono finalizzate a verificare l'impermeabilizzazione delle arginature, a caratterizzare i terreni di fondazione ed escludere eventuali fenomeni di sifonamento. La nostra esperienza comprende diverse indagini sulle arginature di importanti fiumi per un totale di decine di km sia a scopo preventivo che successivamente a collassi.

INDAGINI SU DIGHE

La geoelettrica tomografica viene effettuata allo scopo di individuare vie preferenziali di percolazione nelle spalle della struttura e possibili infiltrazioni all'interno del corpo diga. Utilizzando un cavo subacqueo, sfruttando la presenza continua di acqua sul fondo dei tunnel, è anche possibile conoscere la natura dei terreni e la presenza di aree sature in profondità.

INDAGINI 3D SU FONDAZIONI PONTI

Indagini su terreno e in acqua per la ricostruzione della geometria della fondazione e delle caratteristiche del terreno dei piloni di ponti fluviali. Attraverso l'uso di metodologie combinate quali la geoelettrica tomografica, il multibeam echosounder e il laser scanner è possibile conoscere l'esatta geometria della fondazione delle pile portanti dei ponti, evidenziare sacche di erosione attorno alle pile e la batimetria del fondale. Le indagini sono eseguite in modo da avere un risultato in 3D dei dati.